Comunicato Stampa - 16.10.2024
Milano – Demografia, talento e sostenibilità sociale: sono i temi al centro dell’incontro dal titolo “Cambiare rotta si può – le scelte di oggi per costruire il futuro” che si è svolto oggi presso l’Università Bocconi e che ha visto oltre 300 studenti in dialogo con Francesco Billari, Magnifico Rettore dell’Università Bocconi e professore ordinario di demografia, e Giuseppe Ghini, Presidente di Fondazione RUI, Professore Ordinario di Slavistica presso l’Università degli Studi di Urbino, introdotti da Francesca Travaglini, Direttore Generale di Fondazione RUI.
L’incontro ha segnato l’avvio del nuovo anno accademico di JUMP-Job University Matching Project-, un percorso interdisciplinare triennale che si realizza in tutte le residenze della Fondazione Rui con l’obiettivo di integrare il sapere accademico con i contenuti e le dinamiche proprie del mondo del lavoro, sviluppare le competenze trasversali, cognitive e manageriali, contribuire alla formazione globale dello studente.
Francesco Billari, Magnifico Rettore dell’Università Bocconi, ha dichiarato: “Le generazioni che oggi si stanno formando saranno chiamate sempre di più a contribuire a rispondere a sfide complesse. Per questo dobbiamo accompagnarle lungo un percoso di crescita e sviluppo che coniughi la parte hard, l’acquisizione di conoscenza e di analisi della realtà ancorata ai dati, a quella soft ovvero allo sviluppo di competenze socio-emotive e pratiche che sono oggi indispensabili per avere successo nel mondo del lavoro. L’unione di queste due dimensioni rende gli studenti a prova di futuro e li abilita ad avere impatto sulla società”.
“Far crescere talenti al servizio della società: essere persone che lasciano traccia. Questo è quello che vorremmo venisse detto dei nostri residenti, per questo lavoriamo”, ha dichiarato Giuseppe Ghini, Presidente di Fondazione RUI, che ha proseguito: “Siamo infatti convinti che per diventare professionisti validi, capaci di contribuire tramite il proprio lavoro al bene comune, sia necessario crescere integralmente come persone: con questa visione proponiamo nelle nostre residenze universitarie un progetto formativo che si concretizza nel vivere insieme, nella relazione a tu per tu con i formatori e fra gli studenti, nel senso di comunità che si genera. Tutti questi elementi caratterizzano le nostre residenze e sono al servizio dell’università in una prospettiva di complementarietà virtuosa”.
“Desideriamo che tutti gli ingredienti che vanno a nutrire la vita di residenza, JUMP incluso, possano stimolare i giovani ad impegnarsi a fondo nello studio e a cogliere le diverse opportunità che si presentano loro, interrogandosi, crescendo nella loro sensibilità etica e sociale, aprendosi ad una dimensione interculturale e universale per contribuire, con responsabilità, alla costruzione del loro e nostro domani” ha affermato Francesca Travaglini, Direttore Generale di Fondazione RUI.
JUMP è aperto a studenti di tutte le aree disciplinari e viene realizzato con il contributo di docenti universitari, professionisti e manager che ne curano i moduli didattici.
I contenuti si sviluppano su tre assi:
- Soft Skills, per accrescere le competenze nel campo delle relazioni, della comunicazione e dell’organizzazione mediante casi pratici, lavori di gruppo e discussioni guidate.
- Corsi interdisciplinari, un percorso di riflessione aperta e approfondita tra etica, antropologia e grandi tematiche di attualità, politica ed economia.
- Percorsi tematici, in particolare di ambito giuridico, economico e medico, con un approccio orientato alla professione attraverso il metodo del ‘case study’ guidato da professionisti di settore e con la collaborazione di aziende.
A integrazione del programma triennale, per gli studenti di laurea magistrale è attivo il percorso JUMP+: attività di orientamento al lavoro che aiutano lo studente a sviluppare la propria identità professionale, attraverso la collaborazione con società di consulenza, di selezione del personale e aziende internazionali.
JUMP+ è un ponte ideale verso il mondo del lavoro e, attraverso la collaborazione con Business School internazionali come IESE e AESE, introduce alle dinamiche imprenditoriali e manageriali inserendo lo studente in contesti altamente formativi e internazionali.
Nei suoi quasi 20 anni di vita JUMP ha formato ogni anno oltre 450 studenti, con più di 900 ore di formazione annue erogate e oltre 130 docenti coinvolti, provenienti dal mondo accademico, manageriale e imprenditoriale.
Al progetto JUMP partecipano gli studenti residenti nei 12 Collegi Universitari di Merito della Fondazione RUI e studenti universitari non residenti, motivati a crescere nelle proprie competenze e a scoprire i propri talenti attraverso un percorso di formazione personalizzato.