I residenti delle Residenze RUI alla Scuola di Formazione “La storia illumina il futuro”

Si è conclusa da pochi giorni la Scuola di Formazione, già alla sua XIV edizione, organizzata dalla Fondazione Costruiamo il Futuro, svoltasi a Milano presso la Torre PwC.

Non potevano mancare ragazzi in rappresentanza delle Residenze RUI – da MilanoAccademia, Torriana, Castelbarco, Capodifaro –  tra cui due studentesse della Residenza romana Porta Nevia, Rachele Ranieri e Gioia Franca Morgante.

Il fulcro attorno al quale si sono sviluppati i vari dibattiti è “La Storia illumina il Futuro“, il quale suggerisce che “Chi desidera condurre la cosa pubblica ha dunque il compito di raccogliere l’eredità del passato e portarla con sé, incoraggiando le nuove generazioni ad affrontare le sfide del presente e a costruire il futuro di cui saranno protagonisti”.

Nei tre giorni di incontri, le residenti hanno avuto l’opportunità di ascoltare le testimonianze e di interagire con personalità di spicco sia nel mondo dell’innovazione, dell’impresa e dello sviluppo, sia all’interno della classe politica italiana, quali Matteo Del Fante, amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane; Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale di Enel; Claudio Descalzi, CEO di Eni; Matteo Maria Zuppi, cardinale arcivescovo di Bologna e presidente della CEI; Carlo Bonomi, presidente di Confindustria; Alessandro Curioni, director di IBM Research Zurich.

Il dialogo è stato focalizzato su temi caratterizzanti del nostro tempo: intelligenza artificiale, PNRR, geopolitica. In particolare è stato approfondito il legame tra politica euro-africana, cancel culture e imprenditoria, da una parte, e il rapporto tra tradizione e necessità di cambiamento, dall’altra.

Le nostre residenti sono rimaste sorprese e entusiaste dal clima costruttivo e stimolante creatosi. Potersi interfacciare con stimati professionisti, avere la possibilità di porre loro domande e chiedere consigli, ma anche avere l’opportunità di confrontarsi con coetanei molto attivi nel panorama culturale, ha rappresentato per loro una straordinaria opportunità di crescita professionale e personale. Una preziosa esperienza da custodire in vista delle scelte future che ogni studente universitario si appresta a compiere e per le quali i suggerimenti e le storie ascoltate possono davvero essere luce.