Valentina Pellegrini, ospite di Alumni Rui, racconta il progetto Ruben

Nella bella cornice del Palazzo delle Stelline si è tenuta il 25 novembre l’Assemblea Generale dei Soci dell’Alumni Rui.

La serata si è aperta con i saluti iniziali del Segretario Generale Tommaso Meschini che ha presentato le attività dell’Alumni Rui 2021, ricordando in particolare il ciclo di webinar sul digitale, il percorso di mentoring, giunto alla terza edizione, gli incontri culturali e di volontariato.

L’evento, che ha visto la partecipazione di numerosi soci e alumni, è stato poi animato dall’intervento dell’ospite della serata, Valentina Pellegrini, Vice Presidente di Pellegrini S.p.A. che, moderata dall’Alumnus Francesco Orsi, ha raccontato dell’impegno di Sostenibilità economica e sociale, oltre che ambientale e di Responsabilità Sociale che da sempre la famiglia Pellegrini pone al centro del suo operare.

Un impegno che si concretizza con la nascita della Fondazione Ernesto Pellegrini ONLUS, la realtà solidale attraverso la quale la sua famiglia ha voluto restituire alla società e al territorio un po’ della fortuna ricevuta in 50 anni di storia, mettendo competenze e risorse al servizio del bene comune. Accogliere, sostenere, e promuovere sono le parole chiave che stanno alla base di numerose iniziative a sostegno di chi si trova in situazioni temporanee di emergenza e di fragilità economiche e sociali, prima tra tutte il progetto Ruben, il ristorante solidale dedicato ai “nuovi poveri”.

Parlando di questo progetto, ha spiegato che Ruben nasce proprio dall’analisi di un bisogno e di una Trasformazione Sociale alla quale la famiglia Pellegrini ha voluto dare una risposta che partisse dalla competenza nel proprio campo di business, la ristorazione. Nasce così il primo ristorante solidale, un luogo dove fornire un sostegno alla persona e alla collettività a partire dall’offerta di un ristoro, di uno spazio accogliente e di relazioni umane significative anche grazie all’aiuto di 120 volontari. Sono circa 300 le persone a cui viene offerta ogni sera la cena al prezzo simbolico di un euro; famiglie, persone che hanno perso il lavoro che vengono segnalate da una rete di associazioni e servizi sociali della città di Milano.